Il Club Alpino Italiano (CAI) è la più antica associazione di appassionati di montagna, fondata oltre 150 anni fa (1863) da Quintino Sella, a Torino. Nel corso dei decenni ha sviluppato ed approfondito in tutto il territorio nazionale una organizzazione strutturata e capillare, che vede attualmente circa 500 sezioni, distribuite uniformemente in tutte le regioni, che hanno tra i loro obiettivi prioritari quello della promozione e della tutela dell’ambiente montano, attraverso iniziative che riguardano l’escursionismo, l’organizzazione di incontri tematici di formazione, l’arrampicata, l’alpinismo, la speleologia, lo sci di fondo, il cicloescursionismo e tante altre attività, prevalenti in funzione delle caratteristiche territoriali in cui ricade la Sezione stessa.
Il CAI promuove la frequentazione sicura della montagna, ai soci iscritti e simpatizzanti, con escursioni di vario grado di difficoltà, proporzionate al livello di preparazione ed allenamento dei partecipanti.
La nostra Sezione CAI di Vasto ha una lunga storia, ormai ben consolidata nel territorio, dove è nata prima come sottosezione di Guardiagrele, dalla quale si è poi staccata ed in questo 2024 festeggia i suoi 25 anni, con una serie di iniziative culturali che vanno ad integrare il consueto calendario escursionistico, con incontri in sede ma soprattutto in spazi pubblici, rivolti alla cittadinanza e ai turisti (per le manifestazioni inserite nel calendario estivo) che hanno lo scopo di sensibilizzare, avvicinare, diffondere la cultura della montagna e della tutela del nostro territorio.
Tutti gli anni, il CAI di Vasto prepara un ricco calendario escursionistico concentrato nel territorio montano abruzzese e molisano, ma ha tuttavia anche un apprezzato programma di iniziative, incontri culturali in sede, serate cinema tematiche, escursioni in mountain bike, incontri dedicati alla conoscenza delle stelle e costellazioni, trekking urbano rivolto alla conoscenza dei borghi rurali ormai in abbandono, oltre a momenti condivisi di più giorni, come la gita sociale, la settimana verde, la settimana bianca, che vengono proposti ed organizzati dagli stessi soci, con mete più distanti (Trentino, Valle D’Aosta, Umbria, Puglia, Campania, ecc…).
Inoltre, la Sezione col suo gruppo Sentieri si occupa della manutenzione e gestione di 4 sentieri di competenza della Sezione stessa, perché ricadenti nel territorio e lungo i quali, tutti gli anni, il calendario escursionistico prevede una uscita; questi sono: il Camminamare (all’interno della Riserva Regionale di Punta Aderci); il Sentiero Mirella (dalla foce del fiume Sinello alla Riserva di Don Venanzio) in agro di Pollutri; il Sentiero del Monte Sorbo in agro di Gissi e il Sentiero Maurizio Salvatore, in agro di Tufillo, ma ha una importante collaborazione anche per quanto riguarda la manutenzione di alcuni tratti ricadenti nel Parco Nazionale della Maiella e del Sentiero Italia.
L’organizzazione sezionale vede la presenza di un Consiglio Direttivo (organo decisionale guidato da un presidente che viene rinnovato integralmente ogni 3 anni), una segreteria, diversi accompagnatori (figure indispensabili nello svolgimento delle escursioni): insomma, una struttura ed una organizzazione che nel corso del tempo hanno maturato nella cittadinanza dei comuni costieri ed immediatamente interni del tratto compreso da Casalbordino/Pollutri fino a Termoli, grandi riscontri per l’offerta fornita con competenza, con passione, con entusiasmo a quanti si avvicinano per la prima volta alla associazione, con la curiosità ma anche la voglia di conoscere cose nuove, attraverso la lentezza e la profondità dei passi, per vivere una vita più sana e rispettosa della natura e per stabilire una relazione con il territorio a partire da quello che fa parte delle nostre più immediate vicinanze.
Il presidente della Sezione
Luigi Cinquina